Lucidatura

La lucidatura è una procedura meccanica eseguita con levigatrici planetarie che, attraverso l’uso di utensili diamantati a legante metallico, ceramico e resinoide, permette di ottenere, attraverso diversi passaggi, una superficie monolitica, resistente, liscia, brillante e di grande valore estetico, oltre che facile da pulire e manutenere. La lucidatura può essere eseguita non solo su pietra naturale, marmo o granito, ma anche su calcestruzzo, materiali cementizi o resine impiegati nelle pavimentazioni industriali.

Non esiste una procedura standard per tutte le pavimentazioni, ma i diversi passaggi vengono definiti in funzione delle condizioni di partenza (pavimentazioni nuove o vecchie) e dal risultato finale richiesto in termini di lucidità.

Il grande sviluppo del settore del diamante sintetico ha consentito di avere a disposizione un’ampia gamma di soluzioni per approcciarsi nel modo più efficiente alle diverse situazioni.

Quando si tratta di vecchie pavimentazioni, di norma, si parte con utensili metallici di granulometria 30/40 seguiti da utensili di granulometria 60/80, sempre a legante metallico come seconda fase della procedura, in modo da eliminare sporco e parti in distacco.

Nel caso in cui sia presente un vecchio rivestimento sarà necessario procedere innanzitutto alla rimozione della resina o vernice esistente con l’impiego di utensili a granulometria 18/20 o 30/40.

Il numero di passaggi per ciascuna fase varia in funzione delle condizioni di partenza della pavimentazione, dalle aspettative in termini di grado di lucidatura (è possibile infatti ottenere vari gradi di lucidità della superficie) ed ultimo, ma non in ordine di importanza, dalla richiesta o meno di mettere in vista gli inerti più grossi.

Fra la fase di sgrossatura e la lucidatura vera e propria esiste una fase intermedia di rasatura e, nel caso del calcestruzzo, di impregnazione con silicati che permettono di aumentarne in modo significativo la resistenza.

Seguono poi una serie di passaggi con diamanti a legante resinoide di granulometrie via via più fini: 100, 200, 400, 800, 1500 e, per finire, 3000.

IL RISULTATO
Sia da vecchie che da nuove pavimentazioni in calcestruzzo è possibile ottenere un calcestruzzo lucidato, cioè una pavimentazione:

  • Ecologica: la lucidatura è una procedura meccanica a secco e senza dispersione di polveri nell’ambiente, in quanto le levigatrici vengono collegate ad idonei sistemi d’aspirazione.
  • Facile da pulire e da manutenere: il processo chiude completamente la porosità della pavimentazione, che quindi non produce polvere e può essere agevolmente pulita.
  • Monolitica e resistente: la pavimentazione lucidata non è affetta da problematiche di distacchi, e, grazie all’impiego dei silicati impiegati nel processo, si aumenta la resistenza della parte corticale della superficie.
  • Di grande valore estetico: la brillantezza e la lucidità che caratterizzano la pavimentazione al termine della procedura valorizzano l’ambiente.